La Legge di Bilancio 2023 (Legge 29 dicembre 2022, n. 197) all’art. 1 comma 110 ha previsto un allargamento della platea dei soggetti che possono accedere alle agevolazioni per l’acquisto di terreni agricoli. E’ ora possibile accedere al regime fiscale agevolato anche a chi non sia ancora iscritto nell’apposita gestione previdenziale e assistenziale prevista per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, a condizione che l’acquirente sia una persona fisica, abbia un’età inferiore a quaranta anni e si impegni nell’atto di trasferimento a conseguire, entro il termine di ventiquattro mesi, l’iscrizione nell’apposita gestione previdenziale. Si vogliono così favorire gli acquisti in capo a giovani che desiderino intraprendere l’attività agricola.
Questa estensione segue di pochi anni quella che era stata introdotta dalla Legge di Stabilità per il 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208), che per la prima volta ha esteso l’agevolazione per l’acquisto di terreni agricoli a favore di soggetti che non hanno la qualifica di imprenditori agricoli professionali o di coltivatori diretti. Con questa precedente estensione è stato reso possibile l’acquisto agevolato in capo a familiari conviventi del coltivatore diretto o dell’imprenditore agricolo professionale, anche qualora questi soggetti si dedichino ad attività estranee all’agricoltura e non intendano ottenere l’iscrizione nell’apposita gestione previdenziale, a condizione che siano già proprietari di terreni agricoli. Si è inteso in tal modo favorire sia l’investimento in ambito agricolo da parte di soggetti vicini al titolare dell’impresa agricola sia una corretta pianificazione del passaggio generazionale.
Attualmente possono quindi fruire delle agevolazioni:
1. i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella relativa gestione assistenziale e previdenziale;
2. I familiari conviventi del coltivatore diretto o dell’imprenditore agricolo professionale, anche se non siano iscritti e non intendano iscriversi nell’apposita gestione previdenziale, a condizione che siano già proprietari di terreni agricoli;
3. Le persone fisiche di età inferiore a quaranta anni che si impegnino nell’atto di trasferimento a conseguire, entro il termine di ventiquattro mesi, l’iscrizione nella apposita gestione previdenziale.
Si ricorda, infine, che le agevolazioni consistono nel pagamento delle imposte di registro ed ipotecaria in misura fissa, nel pagamento dell’imposta catastale nella misura dell’1% e nell’esenzione dall’imposta di bollo.
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